Chernobyl', dista 15 Km dalla centrale, ma non è stata profondamente colpita come Prypiat.
Il 26 Aprile del 1986 il reattore 4 della centrale Lenin era in corso una simulazione di guasto al motore di raffreddamento, ma le barre di uranio che si andavano a testare per raffreddare il motore, si surriscaldarono, creando cosi la fusione del nocciolo del reattore, facendo si che avvennero due esplosioni, causando la dispersione delle particelle radioattive e lo scoperchiamento del reattore stesso.
Inizialmente il governo non disse nulla, come se non fosse successo niente e giustificarono alla popolazione il disastro, come un semplice incendio alla centrale.
Dodici ore dopo, a causa del vento le particelle radioattive arrivarono alla centrale Svedese, di conseguenza la Svezia chiese spiegazioni alle autorità Sovietiche, pertanto dichiararono la fase di emergenza; cosi 350.000 persone vennero portate via dall'area che ad oggi è chiamata area di esclusione con dei pullman .
Alle persone gli era stato detto che era un allontanamento momentaneo, di 3 giorni, ma effettivamente poi non ci tornarono più.
Ci vollero 15 giorni per spegnere l'incendio e ad avviare la costruzione del sarcofago, che costo 1 miliardo di dollari.
Nelle due settimane in attesa del sarcofago, gli elicotteri russi cercavano di ricoprire dall'alto il reattore con la sabbia, i silicati e il piombo.
Sabato 10 maggio del 1986, il reattore cessò l'emissione di vapore.
Vennero impiegati circa 600.000 vigili del fuoco, medici, militari e liquidatori.
La nube di particelle radioattive, impiegarono circa 14 giorni ad arrivare fino al mediterraneo e a macchia di leopardo in Europa.
Nel 1988 si discusse di radere al suolo una parte di città di Chernobyl', a causa del forte inquinamento radioattivo, ma venne abbandonata in quanto avrebbe alzato un numero spropositato di particelle radioattive.
Ad oggi Chernobyl' è abitata da circa 2000 persone, le quali 700 sono persone perlopiù anziane che hanno voluto tornare ad abitare nella propria abitazione, operai della centrale e guide turistiche, in quanto poco esposta alle radiazioni.
La centrale è rimasta in funzione parzialmente fino al 2000
Fiore di Chornobyl'
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