Il campo di concentramento di Aushwitz si trovava vicino a Óswięcim, fu il più grande, infatti era diviso in tre campi: Aushwitz I, Aushwitz II, meglio conosciuto come Birkenau , Aushwitz III conosciuto anche come Monowitz.
Aushwitz viene ricordato per la soluzione finale mai eseguita dai Tedeschi e per i milioni di persone che furono uccise.
Tutti i campi avevano tre obiettivi principali, quali: incarcerare, mettere le persone ai lavori forzati, inizialmente per le imprese edili successivamente per la produzione degli armamenti e prodotti bellici e infine eliminare a piccoli gruppi per poi arrivare alla famosa soluzione finale ovvero, lo sterminio.
Nell' ospedale venivano effettuati pseudo esperimenti sui pazienti affetti da nanismo, sui neonati, sui gemelli e sugli adulti facendogli fare prove di ipotermia, castrandoli e sterilizzandoli.
Tutti i campi erano recintati dal filo spinato ed elettrificato sia esternamente che internamente per dividere i settori (donne, uomini, Rom, disabili...)
All'arrivo delle persone ad Aushwitz venivano privati dei loro oggetti e veniva eseguita una selezione dividendo le persone, in persone possibilitate a lavorare e quindi messe ai lavori forzati e le persone impossibilitate a lavorare di conseguenza mandati a fare le famose "docce" che in realtà erano camere a gas, ma all'interno erano modificate per farle sembrare veramente docce per non creare ribellioni.
Nel 1944 iniziarono a smantellare le camere a gas perfettamente funzionanti a causa dell'avanzata sovietica, che il 27 gennaio del 1945 (giorno della memoria) aprì i cancelli di Aushwitz, scoprendo e mostrando al mondo quell'orrore.
Nel 1947 venne creato il memoriale- museo, mentre nel 1979 l'ex campo divenne patrimonio dell'umanità dell' UNESCO.
Ad oggi ricordiamo tanti omaggi a quel terribile periodo tramite canzoni (Aushwitz - I Nomadi) e film (la vita è bella - Roberto Benigni, Il pianista - Roman Polanski e il bambino con il pigiama a righe - John Boyne)
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