Wadi Rum - Giordania




Risultati immagini per wadi rum giordania



Il Wadi Rum, anche detto Valle della Luna, è una valle scavata nei millenni dallo scorrere di un fiume nel suolo sabbioso e di roccia granitica della Giordania meridionale, a 60 km circa a est di Aqaba. È il più vasto uadi della Giordania. Il nome Rum proviene molto probabilmente dalla radice aramaica che significa "alto" o "elevato". Il punto più elevato del Wadi Rum è il monte Jebel Rum alto 1754 m., mentre poco più a sud del Wadi Rum, al confine con l'Arabia Saudita, vi è il monte Jebel Umm al-Dāmī di circa 1830 m., il più alto monte della Giordania secondo la Shuttle Radar Topography Mission (SRTM). Nel 2011 è stato inserito tra i beni naturalistici protetti dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità.


Il Wadi Rum ha ospitato insediamenti umani fin dai tempi preistorici (8000 a.C. circa) ed il luogo era noto come Iram.
Circa 30.000 incisioni rupestri decorano le superfici di tenera arenaria delle pareti rocciose del Wadi Rum: si tratta di petroglifi realizzati prima dalle tribù di Thamudeni, provenienti dall'Arabia meridionale e poi dei Nabatei che insediatisi nel Wadi Rum, nel IV secolo a.C., vissero pacificamente coi Thamudeni, adorando le stesse divinità, tra cui Dushara. I Nabatei oltre alle testimonianze sotto forma di pitture rupestri e graffiti ci hanno lasciato anche alcuni templi.
Greci e Romani ne avevano apprezzato i vigneti e gli oliveti, oggi scomparsi, e le pinete di cui rimane traccia sulle vette più alte. Alcuni studiosi islamici ritengono che qui si trovasse il famoso "Ad", descritto nel Corano.




In Occidente il Wadi Rum è diventato maggiormente conosciuto per merito dell'alto ufficiale britannico T. E. Lawrence, che fissò qui la sua base operativa durante la Rivolta Araba, nel 1917–18, anche dopo la conquista di Aqaba.
Negli anni ottanta del XX secolo, una delle più imponenti formazioni rocciose del Wadi Rum fu per questo chiamata "The Seven Pillars of Wisdom", in memoria del capolavoro letterario di Lawrence, scritto nell'immediato primo dopoguerra.
Dal 2007, numerosi gruppi tribali beduini arabi abitano il Wadi Rum e l'area circostante (tra cui i B. Zalabiyya e i B. Zuweyda).

Commenti