Ultimata nel 1989 e dedicata al nonno del defunto re Hussein, questa inconfondibile moschea dalla cupola azzurra può ospitare fino a 7000 fedeli all'interno e altri 3000 nel cortile. Inoltre possiede una piccola sala di preghiera riservata alle donne (può contenerne fino a 500) e un'area ristretta destinata alla famiglia reale.
L'immensa sala della preghiera, a pianta ottagonale, è sormontata da una splendida cupola azzurra che misura 35 m di diametro. Le iscrizioni citano versetti del Corano. Si dice che il colore azzurro all'interno della cupola rappresenti il cielo, mentre le linee dorate che scendono fino alla base dovrebbero simboleggiare i raggi di luce che illuminano i 99 nomi di Allah.
All'interno del complesso ha sede un Museo Islamico che espone una piccola collezione di fotografie ed effetti personali del re Abdullah I, oltre a frammenti di antiche ceramiche, monete e incisioni su pietra. Questa è l'unica moschea di Amman che accoglie apertamente i visitatori non musulmani; per visitarla il venerdì dovrete evitare gli orari in cui si tengono le preghiere, ma telefonate prima per assicurarvi di poter entrare. Per accedere alla moschea le donne devono avere il capo coperto - all'ingresso vengono messi a disposizione dei foulard e delle abeyya (lunghe tuniche nere) per coprire braccia o gambe nude e jeans. Tutti devono togliersi le scarpe prima di entrare nella sala della preghiera.
Commenti
Posta un commento